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Accordarsi nello Yoga...

pratichiamo in sincronia.

In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
 la luce splende nelle tenebre
e le tenebre non l’hanno vinta.

(Giovanni 1,4-5)

ISTRUZIONI PER L'USO:

 

Benvenuto/a,

A seguire ti aspetta la proposta di oggi, che vi invitiamo a fare nel rispetto della sincronia di orario, per avvalorare la risonanza, la condivisione.

La proposta si sviluppa in due momenti: 

  • lettura del testo

  • meditazione seguendo la traccia audio 

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Inizia a leggere la traccia scritta seguendo le indicazioni al fine di prepararti fisicamente, mentalmente e spiritualmente a quello che stai per fare.

Ricordati che è sempre molto importante che tu ti sia dedicato del tempo e dello spazio adatto per poter fare quello che proponiamo senza fretta.

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Al termine della meditazione mettiamo a disposizione anche tre diverse tracce audio per guidare attraverso la sequenza di ashtanga yoga coloro che vogliono praticare. Lasceremo sempre a disposizione le traccie così che possiate praticare quando preferite.

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 Martedì 21 dicembre ore 18      Unione  

  Solstizio d'inverno

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Prepara lo spazio della pratica con cura ed attenzione, assicurandoti che sia intimo, silenzioso. E' importante che questo sia un momento dedicato a te.

Stendi con cura il tappetino ed utilizza un cuscino, una coperta ripiegata o uno zafu per la meditazione se ti fa piacere o sei solito utilizzarli durante i tuoi momenti di ascolto. Questo ti aiuterà a mantenere una posizione più confortevole e più a lungo.

Tieni il supporto virtuale che hai scelto per seguire la pratica (pc o telefono) vicino a te ma non lasciarti disturbare.

Prepara una ciotola con l'acqua e mettila davanti a te. Di fronte poni una candela accesa.

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Siediti a terra portando i glutei sul cuscino o direttamente sul tappetino, sentendo l'appoggio sugli ischi.

Incrocia le gambe trovando una posizione a te confortevole.

Ascolta il peso del corpo, bilancia l'inclinazione della colonna vertebrale fino a sentirti in allungamento verso l'alto ma senza sforzo.

Respira.

Accogli i suoni che arrivano dall'esterno provando ad integrali al tuo ascolto. Affina sempre più il tuo ascolto, integrando i suoni lontani e quelli vicini, fino ad ascoltare solo il suono del respiro e del ritmo cardiaco.

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Guarda la candela, osservane i contorni, il movimento, la luce.

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L'Unione:

 

Il termine Yoga deriva dalla radice verbale sanscrita Yuj. Yuj significa unire (Yujyate anena iti yogah), lo Yoga è ciò che unisce e lega.

Ma cosa viene unito? Dove avviene questa unione?

Secondo la terminologia tradizionale ciò che viene unito o riconciliato è la coscienza individuale con la coscienza universale. Possiamo espandere il significato di unione con quello di "unione con il divino".

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Nel Gan-Eden, il giardino dell'Eden, il cuore dell'uomo era in perfetta armonia ed unione con la volontà del creatore. Quando, per scelta e per inganno, il cuore dell'essere umano si è allontanato da questa perfetta armonia ed unione, si è separato.

Ma cosa si è separato? Dove porta questa separazione?

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Lo stato corporeo, psichico e spirituale opposto a quello dell'unione è lo stato della separazione.

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Quando un nuovo corso d'acqua viene avvelenato; quando ogni giorno le foreste vengono tagliate; quando una specie vegetale o animale si estingue; quando i semi da mettere a dimora per garantire cibo a tutta l'umanità, semi che venivano tramandati di generazione in generazione, sono stati resi per la maggior parte ibridi, per accordi tra le multinazionali; quando la mancanza dei beni primari diventa la sveglia quotidiana per milioni di persone; quando per interessi economici si tengono nella paura, diffidenza, rabbia, solitudine, malattia, miloni di persone,

siamo nell'unione o nella separazione?

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Quando per l'ingordigia di pochi si calpesta la dignità di molti; quando per la bramosia del guadagno si asciugano le risorse che la terra ci ha donato gratutitamente; quando per garantire i privilegi dei potentati economici viene silenziata la voce di coloro che questi privilegi vogliono smascherare; quando con astute leggi umane si inverte la polarità rispetto a ciò che è reale e ciò che è irreale;

siamo nell'unione o nella separazione?

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Quando con una mano gli uomini di potere si vantano enfatizzando le loro opere di bene e allo stesso tempo con l'altra mano firmano leggi che devastano la dignità umana, il libero arbitrio, le risorse della terra; quando con una mano gli uomini di potere celebrano la pace, la solidarietà, la libertà, il bene comune, e con l'altra incrementano il mercato delle armi da guerra, aumentano le differenze sociali, incatenano uomini e donne nati liberi, barattano il benessere con la sicurezza, opprimono intere popolazioni con ricatti ed imposizioni; quando con entrambe le mani gli uomini di potere stringono alleanze, politiche, religiose, sociali, economiche, indirizzate a massimizzare il profitto di pochi a discapito del benessere di tutti gli altri,

siamo nell'unione o nella separazione?

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Quando ogni giorno lo spettacolo del tramonto viene dimenticato, la bellezza del fiore trascurata, il soffio del vento osteggiato; quando ogni giorno gli uomini smettono di desiderare e sognare; quando ogni giorno ai bambini non è più permesso di giocare; quando agli abbracci sostituiamo i pugni, all'incontro la distanza, al sorriso la durezza mascherata; quando ogni giorno smettiamo di seminare, per paura, per rabbia, per consuetudine,

siamo nell'unione o nella separazione?

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Ma, nell'unione, cosa viene unito?

E, nella separazione, cosa si è separato?

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Quando, a chi ha bisogno doniamo senza nulla chiedere in cambio; quando per amore della giustizia siamo disponibili al cambiamento; quando non ci lasciamo ingannare da narrazioni che dividono  e moltiplicano la paura e la rabbia; quando sorridiamo, ci abbracciamo, apriamo le nostre mani alla gratuità del gesto; quando uniamo le nostre mani al cuore nella gratitudine; quando orientiamo i nostri pensieri al bello, al vero, pur nelle difficoltà di ogni giorno,

siamo nell'unione o nella separazione?

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Quando smettiamo di divederci gli uni e gli altri come eserciti nella trincea delle dignità; quando iniziamo ad accogliere le differenze quali risorse fondamentali per la crescita, individuale e sociale; quando alla rabbia e alla paura sostituiamo la gioia e l'amore; quando smettiamo di giudicare nel veleno dei pensieri, la vita, noi stessi e gli altri; quando iniziamo ogni giorno, dal risveglio, con umiltà profonda ad essere accoglienti, grati, disponibili, centrati,

siamo nell'unione o nella separazione?

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Quando, iniziamo ad accendere i nostri cuori e i nostri cervelli ad un ascolto più elevato, più profondo; quando smettiamo di ascoltare le voci velenose di coloro che adesso legiferano, che adesso ingannano, che adesso separano, che adesso obbligano; quando ascoltiamo la Vita piuttosto che coloro che dalla vita ci vogliono allontanare; quando torniamo a vivere le risorse della terra nella condivisione, nel rispetto; quando esultiamo per un tramonto e ci aiutiamo gli uni gli altri nelle cose belle e nelle cose brutte che comunque potremmo incontrare;

siamo nell'unione o nella separazione?

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Dove siamo oggi, indica una direzione che abbiamo già preso e/o stiamo per prendere.

Due sono le vie, due sono le mani che guidano, due sono le voci. 

Mai insieme. O l'una, o l'altra.

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Sapremo con certezza, in quale delle due vie ci siamo lasciati condurre, sapremo con certezza da quali mani ci siamo lasciati portare, sapremo con certezza da quale delle due voci ci siamo lasciati nutrire, sapremo con certezza a quale destinazione stiamo per giungere.

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La Via dell'Unione o la via della separazione.

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Ad ognuno di noi la scelta, giorno dopo giorno:

essere nell'unione, seguirne la direzione ed accoglierne la destinazione.

rimanere nella separazione, seguirne la direzione e scoprirne la destinazione.

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Oggi è il tempo della scelta.

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MEDITAZIONE

 

La traccia audio MEDITAZIONE ti porta attraverso un percorso di ascolto. Ascolto del respiro, ascolto delle tue sensazioni. Ascolto del movimento dei tuoi pensieri. Ascolto dei tuoi desideri e scelte.

Sentiti sereno ed indipendente. 

La meditazione è un percorso intimo che ognuno può fare solo per se stesso. Le tecniche sono solo espedienti, strumenti per aiutarti ad intraprendere questo percorso. Ma  è assai difficile guidare una meditazione in modo efficacie e lo è ancora di più con l'utilizzo del virtuale. Rimani vicino a te stesso e fai il tuo percorso. Con serenità, dolcezza  e calma.

IMPORTANTE:

Scegli con cura il posto dove stai per fare la pratica di ascolto, assicurati che sia silenzioso e protetto. Siediti scegliendo una posizione stabile e confortevole.

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Quando riapri gli occhi, torna a guardare la fiamma della candela davanti a te. Osservane il movimento, i contorni.

Riprendi adagio sintonia con il corpo e muovi dolcemente le articolazioni principali; collo, spalle, polsi, bacino, anche, ginocchia, caviglie.

Porta le mani nella ciotola di acqua fresca che hai posto davanti a te e rinfrescati il volto, gli occhi.

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Con Gratitudine!

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ASHTANGA YOGA

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Se vuoi, adesso o in un altro momento, inizia a praticare seguendo le indicazioni che seguono.

Qui spetta a te la scelta:

  • Se hai una tua pratica personale consolidata, non seguire una traccia ma pratica il MYSORE

  • Se sei un praticante esperto scegli la traccia: PRIMA SERIE COMPLETA.

  • Se sei un praticante intermedio segui la traccia: PRATICA GUIDATA

  • Se sei principiante o comuque senti il bisogno di fare una pratica con meno posizioni scegli la traccia: ASHTANGA YOGA PRINCIPIANTI

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Viste le caratteristiche dell'ashtanga yoga e l'intensità e la dinamicità della pratica, è fondamentale che tu legga quanto segue:

 

IMPORTANTE!

La proposta di pratica ASHTANGA YOGA è pensata per praticanti di ashtanga Yoga con già un minimo di  esperienza pregressa, nel rispetto del loro attuale livello (esperto, intermedio, principiante). Se decidi di seguirla fallo con totale serenità e soprattutto se non sei già praticante di ashtanga e/o non hai una pratica già consolidata, non scappare se le indicazioni ti sembrano fuori dalla tua attuale portata e comprensione. Rimani finchè riesci e poi adagio datti il tempo per rilassarti, respirare ed uscire con calma dalla pratica.

Per semplificare ricordati di stampare la scheda con le posizioni dell'ashtanga e di stampare o visionare prima di iniziare a praticare la scheda con il nome delle posizioni che compongono la traccia audio (solo per i praticanti principianti, pagina ASHTANGA YOGA PRINCIPIANTI)

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  • Se sei principiante scegli la traccia audio ASHTANGA YOGA PRINCIPIANTI (clicca qui)  â€‹

  • Se sei un praticante intermedio scegli la traccia audio PRATICA GUIDATA (clicca qui)

  • Se sei un praticante esperto scegli la traccia audio PRIMA SERIE COMPLETA (clicca qui)

 

Buona pratica!

Con Gioia e Gratitudine

Tommaso per Kyem

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Meditazione
00:00 / 39:11

Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.

(Matteo 11,25)

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